tag:blogger.com,1999:blog-78969970681074466732024-03-13T09:57:48.737-07:00L'angolo del pinguinoSilviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.comBlogger40125tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-21584078089979104862023-08-06T09:31:00.000-07:002023-08-06T09:31:04.807-07:00Apri terminale qui - KDE<p>Sto utilizzando Manjaro con KDE, e quest'ultimo non è esattamente il desktop environment al quale sono maggiormente abituata.<br />Oggi mi sono resa conto che manca di default l' opzione "apri qui il terminale".<br />Attivarla non è difficile, ma sono sicura che mi dimenticherò come si fa quindi scrivo questo post promemoria, che magari tornerà utile anche ad altri.<br /><br />Sul desktop premere il tasto destro del mouse -> configura desktop e sfondo -> "azioni del mouse" nel menù a sinistra -> Pulsante destro, menù standard e selezionare l' icona della configurazione , selezionare "Apri terminale" -> OK -> applica e OK</p><p><br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivJc7nmGpINmyh3Kv0W4sRcDGveVIhoO-pVsqLY_FVZIU6aiQf831xEyu9X8by1g2FvSMh_kvIbF6g7uvNbb0lRH645V7OSkcbbfl0fozAwGseAdrU6qEsivTFPvSXrzRzNzp20pkmJvHUVtOv4bJLCUtOaIG9ILjXlCY_zqrG_LTOn8d15iSeG9YVML1C/s736/apriQuiTerminale.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="565" data-original-width="736" height="296" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivJc7nmGpINmyh3Kv0W4sRcDGveVIhoO-pVsqLY_FVZIU6aiQf831xEyu9X8by1g2FvSMh_kvIbF6g7uvNbb0lRH645V7OSkcbbfl0fozAwGseAdrU6qEsivTFPvSXrzRzNzp20pkmJvHUVtOv4bJLCUtOaIG9ILjXlCY_zqrG_LTOn8d15iSeG9YVML1C/w385-h296/apriQuiTerminale.png" width="385" /></a></div><br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-77341613138333869862020-12-06T04:38:00.003-08:002020-12-06T04:41:12.637-08:00Da PNG/JPG a CBR <p>Avete alcuni fumetti cartacei che volete portare sempre con voi nel vostro ebook reader, e quindi avete scannerizzato tutte le pagine. Adesso? la conversione in pdf è piuttosto semplice, ma la lettura spesso è scomoda negli ebook reader.<br />La soluzione migliore è creare un file .cbr a partire dalla cartella di immagini in formato png o jpg.<br />I file cbr non sono altro che speciali cartelle compresse, che possono essere creati semplicemente da linea di comando utilizzando rar.<br /><br /><b>1) Installare rar</b> ( io utilizzo Manjaro, derivata di Arch Linux. Il pacchetto si trova in AUR):<br /><br /><code>yay -S rar</code><br /><br /><b>2) Aprire un terminale nella cartella contenente le immagini</b> ( in questo caso png):<br /><br /> <code>rar a -m0 nomefile.cbr *.png </code><br /><br />-m0 imposta il livello di compressione a zero per avere un file il più leggibile possibile.<br />La compressione va da 0 ( assente) a 5 (massima). Impostate i valori in base alle vostre esigenze.</p><p> </p><p>Ora non vi resta che trasferire il file nel vostro ebook reader.</p><p> </p><p><span style="font-size: x-small;">Fonti: <a href="https://askubuntu.com/questions/432522/how-to-convert-multiple-images-to-cbr">https://askubuntu.com/questions/432522/how-to-convert-multiple-images-to-cbr</a><br /><a href="https://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione">https://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione</a></span><br /></p><p></p><p></p><p><br /> <br /></p><p><br /><br /></p>Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-83853673383691097552019-11-01T12:00:00.001-07:002019-11-01T12:05:33.242-07:00Installazione Card Reader e CNS (Carta Nazionale dei Servizi)Queste istruzioni sono state testate su Manjaro (derivata di Archlinux) con carta sanitaria di tipo AC 2014 e con un lettore di carte Bit4ID. Dovrebbero essere valide anche per le carte di tipo AC2013.<br />La carta sanitaria ovviamente deve essere stata attivata e bisogna essere in possesso del pin.<br />
<div>
Per scoprire il tipo di carta sanitaria in proprio possesso basta vedere la sigla in alto a sinistra accanto al logo "TS".<br />
Ho fatto riferimento alle istruzioni della <a href="http://www.regione.toscana.it/servizi-online/servizi-sicuri/carta-sanitaria-elettronica/guida-all-uso" target="_blank">Regione Toscana </a>e cercando alcuni tra i pacchetti necessari per la mia distribuzione su google ho trovato alla fine anche questa <a href="https://golem.linux.it/wiki/Carta_Nazionale_dei_Servizi_e_Firma_Digitale#Regione_Toscana" target="_blank">ottima guida</a>.</div>
<div>
<br />
<br />
<h3>
INSTALLAZIONE DRIVER</h3>
<br /></div>
<div>
E' necessario scaricare un pacchetto da AUR, quindi consiglio di installare yay, qualora non lo abbiate già fatto.</div>
<div>
<div>
<br /></div>
</div>
<code> # pacman -S yay </code>
<br />
<br />
<div>
Dopo installare i seguenti pacchetti contenenti fra l' altro i driver generici per il lettore di carte e i driver necessari per leggere la carta sanitaria :<br />
<br /></div>
<code>
# pacman -Sy ccid pcsclite pcsc-tools opensc </code><br />
<code>$ yay -S libasecnsp11
</code>
<br />
<br />
Sarà necessario abilitare e successivamente avviare i servizi necessari su systemd:<br />
<br />
<div>
</div>
<code>
# systemctl enable pcscd.socket </code><br />
<code># systemctl start pcscd.socket</code>
<br />
<br />
<div>
Se vogliamo testare la funzionalità possiamo usare il tool pscs così:<br />
<br /></div>
<code> pcsc_scan</code>
<br />
<br />
Se tutto è andato a buon fine si potrà leggere card inserted. In caso di insuccesso, provare a riavviare il sistema operativo.<br />
<br />
<br />
<h3>
CONFIGURAZIONE BROWSER</h3>
<div>
<br /></div>
Adesso dobbiamo far sì che il nostro browser legga la carta. Per farlo dobbiamo conoscere la posizione esatta della libreria necessaria ( opensc-pkcs11.so) affinché questo avvenga:
<br />
<br />
<code> $ find / -name "opensc-pkcs11.so" 2> /dev/null </code>
<br />
<br />
Prendere nota della posizione o cercare di ricordarla.<br />
Collegare il lettore con la carta inserita.<br />
<br />
<br />
<b>Google Chrome /Chromium</b><br />
<b><br /></b>
<b><br /></b>
Chiudere il browser e lanciare i seguenti comandi:<br />
<br />
<code> $ cd ~ </code><br />
<code> $ modutil -dbdir sql:.pki/nssdb/ -add "OpenSC" -libfile <span style="background-color: #999999;">/usr/lib/opensc-pkcs11.so </span></code>
<br />
<br />
<br />
Dove <span style="background-color: #999999;"> /usr/lib/opensc-pkcs11.so</span> indica la posizione della libreria cercata nel punto sopra.<br />
<br />
<br />
<b>Firefox</b><br />
<b><br /></b>
Aprire il browser , selezionare le Preferenze -> Privacy e Sicurezza -> Dispositivi di sicurezza<br />
Cliccare su "Carica", se volete potete inserire una descrizione utile al riconoscimento di quanto state inserendo ( per es CartaSanitaria ) e poi dovrete inserire il percorso corretto della libreria opensc-pkcs11.so come trovato precedentemente.<br />
<br />
Adesso dovreste essere in grado di utilizzare i servizi online con il lettore o richiedere una spid sul sito delle Poste Italiane o su Aruba, tanto per citare due servizi (ma ce ne sono anche altri: per info, andare su <a href="https://www.spid.gov.it/" target="_blank">https://www.spid.gov.it/</a> ).<br />
<br />
Su Aruba c'è anche un interessante tool per testare l' effettiva funzionalità dei driver del lettore e carta: <a href="https://cart.aruba.it/ESecurity#" target="_blank">https://cart.aruba.it/ESecurity#</a><br />
<br />
La cosa interessante è che una volta letta correttamente la carta e inserito il pin viene generato in entrambi i browser un certificato che viene salvato: non sarà quindi più necessario collegare il lettore al pc con la carta sanitaria per usufruire dei servizi desiderati.Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-54819488994656492642018-09-01T12:27:00.000-07:002018-09-01T12:37:16.793-07:00Visualizzare le icone del desktop in Gnome 3.28.2Ho passato un bel pò di tempo con l' ambiente grafico XFCE su Manjaro, ma qualche giorno fa ho deciso di tornare a Gnome.<br />
Appena installato, trovo come sorpresa la mancanza delle icone nel desktop e il problema non può essere sistemato semplicemente con gnome-tweak-tool.<br />
Dopo qualche ricerca ho trovato la soluzione, la riporto qui di seguito :<br />
<br />
<b>1) Installare Nemo </b><br />
Nemo è un desktop manager derivato da Nautilus, come si può notare già a primo impatto con la sua grafica, e supporta la presenza delle icone nel desktop.<br />
Utilizza i comandi della tua distro Linux per installarlo, nel mio caso:<br />
<br />
<code>sudo pacman -Ss nemo </code><br />
<code> </code>
<br />
<b>2) Far partire Nemo al login di sistema</b><br />
Per raggiungere il nostro scopo, è necessario avviare Nemo al login di sistema: modifica il file /usr/share/applications/nemo-autostart.desktop , commenta con # la linea "OnlyShowIn=X-Cinnamon;" , salva ed infine copia il file in ~/.config/autostart/ come indicato <a href="https://wiki.archlinux.org/index.php/Nemo#Desktop_icons_not_shown" target="_blank">qui</a> .<br />
<br />
<code>sudo nano /usr/share/applications/nemo-autostart.desktop </code> <br />
<code> #OnlyShowIn=X-Cinnamon; </code> <br />
<code> cp /usr/share/applications/nemo-autostart.desktop ~/.config/autostart/ </code><br />
<br />
<b>3) Riavvia il computer </b><br />
<br />
Fatto, adesso dovresti essere in grado di vedere le icone sul desktop. <br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-74718979537600110932016-07-04T07:49:00.005-07:002016-07-04T07:49:56.594-07:00Apri terminale quiPer vedere l' opzione "apri terminale qui" nel menù contestuale (tasto destro del mouse), bisogna installare <b>nautilus-open-terminal</b>.<br />Dopo l' installazione potrebbe essere necessario riavviare nautilus:
<code> </code><br />
<br />
<code>nautilus -q </code>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-85578600225500726722016-07-02T02:58:00.002-07:002016-07-02T02:58:31.588-07:00Il "tap to click" del touchpad non funziona su Arch LinuxDopo un recente aggiornamento, non sono stata più in grado di utilizzare il "tap to click" del touchpad. <br />In definitiva per cliccare dovevo necessariamente usare i tasti posti al di sotto del touchpad stesso.<br />
Il problema è dovuto all' aggiornamento del pacchetto xf86-input-synaptics ad una nuova versione.<br />
<br />
Il problema può essere risolto installando "libinput" e "xf86-input-libinput"<br />
<br /><code> sudo pacman -S libinput xf86-input-libinput </code><br />
<br />
e disinstallando "xf86-input-synaptics"<br />
<br />
<code> sudo pacman -R xf86-input-synaptics </code><br />
<br />
<code></code>Riavvia.<br />A me ha funzionato benissimo e consiglierei questo metodo.<br />
<br />
<br />
<br />
Un <b>altro modo</b> di risolvere il problema è fare un downgrade del pacchetto synaptic a una versione precedente che si trova in /var/cache/pacman/pkg/ <br />
<br />
<code> cd /var/cache/pacman/pkg/ </code><br />
<br />
<code>ls</code><br />
<br />
Cerca una versione di xf86-input-synaptics < 1.8.99<br />
<br />
<code> sudo pacman -U nomedelpacchetto </code><br />
<br />
<code> </code>
<br />
Appena il pacchetto è stato installato, aggiungilo alla sezione IgnorePkg del file /etc/pacman.conf, finché il problema con il pacchetto aggiornato non sarà risolto.<br />
<br />
Riavvia e vedi il risultato.<br />Non ho provato questo metodo ma dovrebbe funzionare.<br /><br /><br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-64261443430804996332016-07-02T02:50:00.002-07:002016-07-02T02:58:43.701-07:00Touchpad tap to click doesn't work on Arch Linux<br />
After a recent update, i wasn't able to "tap to click" with my touchpad, because of the new version of xf86-input-synaptics.<br />
<br />
You can solve this problem installing "libinput" and "xf86-input-libinput"<br />
<br />
<code> sudo pacman -S libinput xf86-input-libinput </code><br />
<br />
and removing "xf86-input-synaptics"<br />
<br />
<code> sudo pacman -R xf86-input-synaptics </code><br />
<br />
<code></code>Reboot.<br />
<br /><code></code>
<br /><code></code>
<br />
<b>Another way </b>is to downgrade to an earlier version of synaptics placed on /var/cache/pacman/pkg/ <br />
<br />
<code> cd /var/cache/pacman/pkg/ </code><br />
<br />
<code>ls</code><br />
<br />
Search for a version of xf86-input-synaptics < 1.8.99<br />
<br />
<code> sudo pacman -U nameofthepackage </code><br />
<br />
<code> </code>
<br />
Once the package is reverted, temporarily add it to the IgnorePkg section of /etc/pacman.conf, until the difficulty with the updated package is resolved.<br />
<br />
Reboot and you're done.<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-26664074948382714322016-04-08T03:33:00.002-07:002016-04-08T04:29:47.288-07:00Addio a Fedora , benvenuto ManjaroHo utilizzato per circa 5 anni Arch Linux e all' inizio mi dava grandi soddisfazioni.<br />
A un certo punto ho cominciato a notare che nei repository stable venivano immessi programmi che in altre distribuzioni erano considerati da testare, e per un buon motivo!<br />
Tremavo all' idea di un nuovo aggiornamento, chissà quale grana avrebbe portato con sé.<br />
Non avevo più molto tempo da dedicare alla risoluzione dei problemi del mio pc e ho deciso quindi di rivolgermi a Fedora.<br />
<br />
Fedora è una distribuzione molto solida e sicuramente più stabile di Arch Linux , ma si nota la sua politica restrittiva; nel repository ufficiale di questa distribuzione vi si trovano praticamente solo software liberi.<br />
Cosa significa questo?<br />
Che bisogna installare repository appositi per scaricare VLC , Chrome e altri programmi sicuramente utili.<br />
Dal punto di vista filosofico, segue molto di più l'idea di Sistema Operativo libero, ma si scontra con la praticità di utilizzo spesso ricercata dalla maggior parte degli utenti.<br />
Molti software vanno ricercati su siti come rpmfind o rpm.pbone e spesso non si trovano le versioni adatte per Fedora 22 o addirittura bisogna ripiegare su quelle adatte a distribuzioni che utilizzano i pacchetti rpm ,come ad esempio Open Suse.<br />
Buona fortuna con le dipendenze.<br />
<br />
Mi sentirei di consigliare Fedora agli utenti puristi del software libero e agli utenti di tutte le abilità , inclusi i principianti, che magari non necessitano di un gran numero di programmi per le loro operazioni più comuni ,o che magari non hanno periferiche particolari da collegare al proprio pc.<br />
Esistono molte versioni che si adattano alle esigenze di molte persone (studenti, artisti, scienziati ecc...)<br />
E' una scelta valida per chi ricerca un sistema operativo solido ed è sicuramente una distribuzione da provare, ma non fa per me.<br />
<br />
Qui di seguito metto a disposizione il link per scaricare Fedora e saperne di più:<br />
<br />
<a href="https://getfedora.org/it/" target="_blank">https://getfedora.org/it/</a><br />
<br />
<br />
Con cosa ho sostituito Fedora?<br />
<br />
Sono tornata quasi all' ovile e mi sono rivolta a Manjaro Linux. È una derivata di Arch Linux con tutti i suoi vantaggi (repository ricchi , leggerezza e adattabilità) ma più stabile perché il team di questa distribuzione cura il rilascio dei pacchetti che , a quanto ho letto ma devo ancora verificare, sono immessi solo se ritenuti stabili.<br />
Si privilegia la funzionalità anziché la novità , a differenza della distribuzione di origine.<br />
<br />
L' installazione è stata tra le più semplici e rapide , in meno di mezz'ora è tutto pronto all' utilizzo.<br />
Si installa da immagine da scrivere su USB o CD, ed è possibile avvalersi dell' installer grafico ,che ho utilizzato per pigrizia, o attraverso riga di comando (come per Arch).<br />
Ho scelto Gnome come desktop environment, anche se le versioni più mantenute sono con XFCE o KDE; è possibile scegliere tra svariati D.E. <br />
All' installazione sono presenti già molti programmi , a differenza di Arch o altre sue derivate, il che rende Manjaro adatta anche all'utente meno esperto.<br />
<br />
Spero di trovarmi bene, le premesse sembrano ottime!<br />
<br />
Di seguito il link per scaricare e informarsi su Manjaro:<br />
<br />
<a href="https://manjaro.github.io/" target="_blank">https://manjaro.github.io/</a><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-32357502500402708992015-09-23T15:19:00.001-07:002015-09-23T15:19:11.950-07:00Registrare l' audio di sistema con linux - Record system audio on linuxSe si vuole registrare l'audio interno di sistema (quindi qualsiasi suono venga riprodotto dal pc) , ci sono più vie.<br />
Con Arch Linux usavo Audio Recorder , che si trova tranquillamente in AUR. E' facilmente reperibile anche su ubuntu.<br />
<br />
Adesso utilizzo Fedora 22 con gnome3 ; è praticamente impossibile installare il software sopra citato.<br />
Ho optato per il metodo gran classico: pulseaudio ( pavucontrol) + audacity.<br />
<br />
1) installare , se non già presenti , i seguenti pacchetti:<br />
<br />
libasound2-plugins "pulseaudio-*" paman paprefs pavucontrol pavumeter<br />
<br />
e ovviamente audacity. Con Fedora, per avere il supporto a LAME (mp3) è necessario scaricare la versione audacity-freeworld (<a href="http://rpmfind.net/linux/rpm2html/search.php?query=audacity-freeworld">http://rpmfind.net/linux/rpm2html/search.php?query=audacity-freeworld</a>)<br />
<br />
Riavviare dopo l' installazione.<br />
<br />
2) apri un terminale e avvia pavucontrol<br />
<br />
3)apri audacity . Nella barra sotto i comandi play, registra ecc... selezionare ALSA , e come registratore default o pulse.<br />
Comincia a registrare. Adesso sta registrando con il microfono<br />
<br />
4)torna su pavucontrol. Controlla che alla scheda "configurazione" sia stato selezionato nel menù profilo "Duplex stereo analogico".<br />
<br />
5) vai alla scheda "Registrazione" e nel menù a tendina "Alsa capture from" selezionare Monitor of Audio interno stereo analogico".<br />
<br />
Adesso sta registrando l'audio interno!<br />
<br />
Se pensate di riutilizzare il microfono esterno, una volta finito , reimpostate tutto come prima , cioè "Audio interno stereo analogico".<br />
<br />
Ho creato un video esemplificativo, perché a dirsi sembra più difficile che a farsi!<br />
<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/4VIbTflRuzM/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/4VIbTflRuzM?feature=player_embedded" width="320"></iframe>
<br />
<br />
<br />
ENGLISH:<br />
<br />
If you are an Arch Linux or Ubuntu user , you can install "Audio-recorder".<br />If you are a Fedora user , follow this guide:<br />
<br /><a href="http://manual.audacityteam.org/o/man/tutorial_recording_computer_playback_on_linux.html" target="_blank">http://manual.audacityteam.org/o/man/tutorial_recording_computer_playback_on_linux.html</a><br />
<br />
<b> Dependiences</b> (check to have this packet installed):<br /><br />libasound2-plugins "pulseaudio-*" paman paprefs pavucontrol pavumeter<br /><br />and, obviously, Audacity. If you are a Fedora user, install this one:<a href="http://rpmfind.net/linux/rpm2html/search.php?query=audacity-freeworld" target="_blank">Audacity-freeworld</a> Not just Audacity, because it doesn't support liblame for mp3.<br /><br />You can watch my video for more understandable (i hope!) instruction.<br /><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-45861110841121434542015-02-09T06:21:00.004-08:002015-02-09T06:24:56.831-08:00 Cannot update : package-query requires pacman less than 4.2<br />
I have got some problems updating archlinux<br />
<br />
Error: package-query: requires pacman<4.2<br />
<br />
<b>How to solve this issue:</b><br />
<br />
1) uninstall package-query and its dependency , yaourt:<br />
<br />
<code> sudo pacman -R yaourt package-query </code>
<br />
<br />
<br />
2) update:<br />
<br />
<code> sudo pacman -Syu </code>
<br />
<br />
<br />
3) add archlinuxfr to your repository in order to install again yaourt e package-query:<br />
<br />
<code>sudo gedit /etc/pacman.conf</code>
<br />
<code><br /></code>
<code><br /></code>
add the following text:
<br />
<br />
<code>[archlinuxfr]<br />
SigLevel = Never<br />
Server = http://repo.archlinux.fr/$arch</code>
<br />
<br />
Save and close.<br />
<br />
<br />
4) Update repository:<br />
<br />
<code>sudo pacman -Sy</code><br />
<br />
<br />
5) Install yaourt (and automatically package-query):<br />
<br />
<code>sudo pacman -S yaourt</code>
<br />
<code><br /></code>
<code><br /></code>
Done!Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-41514798680914589502015-02-09T06:14:00.002-08:002015-02-09T06:14:32.490-08:00Problema aggiornamento: package-query richiede pacman minore di 4.2<br />
Sono stata un mucchio senza wifi e pertanto non aggiornavo da un pezzo.<br />
Ieri mi sono fatta coraggio e ho provato a aggiornare, e ovviamente non poteva filare tutto liscio, specie dopo così tanto tempo trascorso dall' ultimo aggiornamento.<br />
<br />
Messaggio di errore: package-query: richiede pacman<4.2<br />
Non ho potuto aggiornare.<br />
Ho risolto così:<br />
<br />
1) rimuovere package-query e la sua dipendenza , cioè yaourt:<br />
<br />
<code> sudo pacman -R yaourt package-query </code>
<br />
<br />
<br />
2) aggiornare:<br />
<br />
<code> sudo pacman -Syu </code>
<br />
<br />
<br />
3) aggiungere archlinuxfr ai repository in modo da reinstallare yaourt e package-query:<br />
<br />
<code>sudo gedit /etc/pacman.conf</code>
<br />
<code><br /></code>
<code><br /></code>
e aggiungere le seguenti righe:
<br />
<br />
<code>[archlinuxfr]<br />
SigLevel = Never<br />
Server = http://repo.archlinux.fr/$arch</code>
<br />
<br />
salvare e chiudere.<br />
<br />
<br />
4)aggiornare i repository:<br />
<br />
<code>sudo pacman -Sy</code><br />
<br />
5) adesso potete installare yaourt (e di conseguenza package-query):<br />
<br />
<code>sudo pacman -S yaourt<br /><br /></code>
<br />
Fatto!Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-42885172318180731052014-10-07T13:52:00.000-07:002014-10-07T13:52:24.192-07:00Aggiungere font nuovi su linuxSe vogliamo aggiungere font a mano scaricati da internet, basta copiarli nella cartella:<br /><br />~/.fonts/<br /><br />Dove ~ indica la home directory dell’utente corrente.<br /><br />Una volta aggiunti i nuovi font, per poterli utilizzare, dovremo riavviare la sessione oppure rigenerare la cache dei font con il comando:<br /><br />sudo fc-cache -fvSilviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-37853416971948600952014-06-08T03:09:00.002-07:002014-06-08T03:11:35.874-07:00Emergency mode in arch linux dopo aggiornamento - Emergency mode in arch linux after update <br />
Ieri ho aggiornato systemd e stamattina il computer non si avviava. In compenso partiva l' "emergency mode"<br />
<br />
La comunità di archlinux lo riporta come bug , per cui la soluzione più semplice è fare un downgrade di systemd e systemd-sysvcompat direttamente nell'emergency mode.<br />
<br />
<br />
<code>pacman -U /var/cache/pacman/pkg/systemd-212-3-x86_64.pkg.tar.xz /var/cache/pacman/pkg/systemd-sysvcompat-212-3-x86_64.pkg.tar.xz </code>
<br />
<br />
Adesso potete riavviare il computer e dovrebbe essere tornato tutto alla normalità.<br />
<br />
<br />
<b>ENGLISH</b><br />
<br />
<br />
Fail to boot archlinux after systemd update.<br />
<br />
In emergency mode, type:<br />
<br />
<code>pacman -U /var/cache/pacman/pkg/systemd-212-3-x86_64.pkg.tar.xz /var/cache/pacman/pkg/systemd-sysvcompat-212-3-x86_64.pkg.tar.xz</code>
<br />
<br />
<br />
Now you should be able to reboot as usual.<br />
<br />
Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-65906666914248670142014-05-06T11:57:00.001-07:002014-05-06T11:58:05.400-07:00Far comparire la voce "nuovo documento" su nautilus<br />
Mi ricordo che tempo fa in gnome c'era la possibilità di cliccare con il destro su una cartella e creare un file direttamente nella cartella in uso.<br />
E' possibile farlo anche adesso , anche se non lo troviamo già pronto di default.<br />
<br />
1)Installare - se necessario- il pacchetto xdg-user-dirs<br />
<br />
<br />
<code>sudo pacman -S xdg-user-dirs</code><br />
<br />
<br />
2) Creare le cartelle di default<br />
<br />
<br />
<code>xdg-user-dirs-update</code>
<br />
<br />
3) Andare nella cartella home. Noterete che adesso ci sono delle cartelle diverse( documenti, musica ecc...) e che adesso c'è la cartella modelli.<br />
<br />
Aprire Gedit , salvare il file vuoto nella nuova cartella Modelli ( /home/user/Modelli), chiamandolo , per esempio, nuovo documento.txt<br />
<br />
4)andare su una cartella a scelta, cliccare con il destro. Ora compare la voce "nuovo documento" -> nuovo documento<br />
<br />
Funziona! <br />
<br />
<br />
Questa procedura è valida per ogni tipo di file che può tornare utile avere a portata di mano: file in .doc, .sh (per script bash) ecc...<br />
<br />
<br />
ringrazio <a href="https://plus.google.com/+AlessandroRosetti/posts" target="_blank">Alessandro</a> per la consulenza . <br />
Fonti: <a href="https://wiki.archlinux.org/index.php/Xdg_user_directories" target="_blank">https://wiki.archlinux.org/index.php/Xdg_user_directories</a><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-19626549613227788542014-03-23T13:36:00.002-07:002016-09-06T12:31:38.292-07:00Cambiare DNS in Linux -Change DNS on LinuxCome guida ho usato il wiki di <a href="https://wiki.archlinux.org/index.php/NetworkManager_%28Italiano%29#Usare_Servers_OpenDNS" target="_blank">arch</a> e questo <a href="http://ctingwai.github.io/blog/2013/04/23/permanent-dns-settings-for-network-manager/" target="_blank">tutorial</a>.<br />
<br />
Dapprima ho provato il " network manager dispatcher method" , che propone il wiki di archlinux e come prima soluzione il tutorial sopra citato.<br />
<br />
Nel mio caso questo metodo non ha funzionato ,perché network manager continuava a modificare il file resolv.conf rimettendo i miei dns abituali.<br />
<br />
Voi provatelo lo stesso , magari vi funziona; io ho dovuto provare anche il metodo n° 2<br />
<br />
<b>immutable flag method</b><br />
<br />
questo metodo si avvale dell'utilizzo di chattr (change attributes). Se volete maggiori informazioni su questo programma (che trovate già installato) , digitate in un terminale "man chattr".<br />
<br />
1) <code>sudo gedit /etc/resolv.conf</code><br />
<br />
cancellare o commentare quanto scritto e aggiungere:<br />
<br />
<code>nameserver 8.8.8.8</code><br />
<code>nameserver 8.8.4.4</code><br />
<br />
salvare e chiudere.<br />
<br />
2) <code>sudo chattr +i /etc/resolv.conf</code><br />
<br />
in questo modo nemmeno l'utente root potrà modificare il file (quindi nemmeno network manager).<br />
Se dobbiamo modificare questo file (magari per mettere altri dns o tornare a quelli del proprio provider):<br />
<br />
<code>sudo chattr -i /etc/resolv.conf</code><br />
<br />
ora è possibile aprire e editare il file resolv.conf<br />
<br />
Con questo metodo ora sono connessa con i dns google.<br />
<br />
<br />
NOTA:<br />
<br />
Se preferite gli <b>open dns</b>, al punto (1) inserite invece <br />
<br />
<code>nameserver 208.67.222.222 </code><br />
<code>nameserver 208.67.220.220 </code><br />
<br />
e seguire il resto della procedura come già descritta. <br />
<br />
<br />
<br />
ENGLISH<br />
<br />
to change your dns with google dns, follow the instruction in this <a href="http://ctingwai.github.io/blog/2013/04/23/permanent-dns-settings-for-network-manager/" target="_blank">tutorial</a> ; for me the first method was useless , so i try with the <b>immutable flag method </b>and it worked.<br />
<br />
<pre><code>
</code></pre>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-66110608036128839252014-03-19T15:42:00.002-07:002014-03-19T15:45:11.863-07:00Visualizzare video mp4 nel samsung galaxy next turbo / play mp4 in cheap smartphonePosseggo uno smartphone android Samsung Galaxy Next Turbo. In pratica , il meglio del peggio: è lo smartphone che ai tempi era il migliore della fascia bassa e fino a quest'estate teneva il mercato.<br />
<br />
Ho scaricato un video da youtube in .mp4 e ho necessità di vederlo con il mio cellulare.<br />
Non è possibile riprodurre questi file .mp4 con questo telefono , e molte applicazioni presenti in Google Play riproducono male i video e occupano spazio prezioso nella memoria interna.<br />
<br />
La soluzione è semplice: <br />
<br />
1) <i>avviare "avidemux" nel vostro computer </i>. Se non lo avete , scaricatelo dal vostro repository , oppure dal sito internet se siete utenti Windows/Mac.<br />
<br />
2) <i>Apri-> seleziona il file.</i><br />
Aspettare che avidemux carichi il file;se vi chiede di usare la "modalità sicura", selezionatela.<br />
<br />
3) <i>Auto (si trova nella barra in alto) -> apple ipod</i>. <br />
Selezionate la cartella dove salvare il video convertito , avendo cura di aggiungere ".mp4" al nome del video , per esempio "video_pippo.mp4": se non mettete l'estensione, il cellulare non riconoscerà il file come un video e dovrete rinominare il file stesso.<br />
<br />
4)fatto! spostare il video nel telefono e visualizzarlo .<br />
<br />
Spero di riuscire a farvi un video a riguardo, augurandomi che -per il momento -questo tutorial sia sufficientemente chiaro.<br />
<br />
<br />
<b>ENGLISH</b><br />
<br />
play mp4 video in old /cheap smartphone :<br />
<br />
1)download / open "avidemux"in your computer. <br />
<br />
2)Open -> select file.<br />
( if asked , choose "safe mode")<br />
<br />
3)Auto (it is in the top bar) -> apple ipod.<br />
When you save your new video , put ".mp4" after video's name: for example "hello_world.mp4" (otherwise your phone won't play it!)<br />
<br />
4) copy this video in your phone/microsd and you're done !!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-9784420932962078732014-02-11T12:55:00.002-08:002014-02-11T13:22:42.323-08:00Creare uno screencastUno screencast è una registrazione di ciò che avviene sullo schermo. C'è un tool apposito in gnome, chiamato gnome-screencast. Si attiva semplicemente premendo in sequenza<br />
<br />
ctrl alt shift r<br />
<br />
dovrebbe comparire in alto un pallino rosso , segno di registrazione in corso.<br />
Per stoppare la registrazione, premere la stessa sequenza di tasti.<br />
Lo screencast adesso si trova nella cartella home.<br />
<br />
Ultimamente questo metodo non mi funziona sempre, credo sia dovuto a problemi con i plugin "gst-plugins-bad", per cui ho dovuto cercare un'alternativa.<br />
<br />
Grazie a una ricerca, ho trovato questa stringa di comando:<br />
<br />
<textarea cols="75" rows="4">gst-launch ximagesrc ! ffmpegcolorspace ! queue ! vp8enc quality=10
speed=2 ! mux. pulsesrc ! audio/x-raw-int ! queue ! audioconvert !
vorbisenc ! mux. webmmux name=mux ! filesink location=screencast.webm
</textarea>
<br />
(fonte:<a href="https://plus.google.com/111049168280159033135/posts/8Ra2uhYCgGm" target="_blank">G.K.Hartman</a>)<br />
<br />
io ho dovuto fare una modifica:<br />
<br />
<textarea cols="75" rows="4">gst-launch-0.10 ximagesrc ! ffmpegcolorspace ! queue ! vp8enc quality=10
speed=2 ! mux. pulsesrc ! audio/x-raw-int ! queue ! audioconvert !
vorbisenc ! mux. webmmux name=mux ! filesink location=screencast.webm
</textarea>
<br />
<br />
Per stoppare la registrazione, tornare nel terminale, premere " ctrl + c " (senza virgolette e +) .<br />
Il file si trova in home, se non avete indicato altra destinazione.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-87086790157085312782014-02-02T10:51:00.001-08:002014-02-02T10:57:15.499-08:00Stampare foglio di calcolo in A4 con Calc - LibreofficeSe si vuole stampare una tabella in un unico foglio a4, dobbiamo andare sul menù visualizza -> anteprima impaginazione.<br />
Si intravede l'anteprima di come il foglio verrebbe stampato, con i limiti ben evidenti tra pagina1 e pagina2 ; trascinare il limite di pagina 1 fino alla fine.<br />
Adesso posso stampare il foglio in A4.<br />
<br />
Se gradite che la griglia sia visibile nel file che stampate, andate sul menù Formato->Pagina ; scegliete la linguetta con "foglio". Nella sezione "stampa" spuntare la casella di "griglia".<br />
<br />
In questo modo ho fatto uno schema di ciò che ho studiato stampato in un pdf A4 , con griglia evidente in modo da non confondere le varie voci.<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-uGamOjwGv8g/Uu6T-jG3pAI/AAAAAAAACBQ/xFtQqKC_GvE/s1600/128-LibreOffice-Calc.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-uGamOjwGv8g/Uu6T-jG3pAI/AAAAAAAACBQ/xFtQqKC_GvE/s1600/128-LibreOffice-Calc.png" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-52530864148819853402014-02-02T09:19:00.004-08:002014-02-02T09:20:40.446-08:00Andare a capo con il testo in una cella di Libreoffice CalcAndare a capo con il testo in una cella di Libreoffice calc:<br />
<br />
Formato-> allineamento -> giustificato<br />
<br />
adesso il testo andrà a capo. Adattare la dimensione della cella secondo le proprie esigenze.Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-33085221917049206732014-01-04T03:17:00.002-08:002014-02-02T09:21:01.429-08:00Rimozione pacchetti orfani da archlinux - Remove orphan packagesOggi post lampo che mi consentirà di ricordare i comandi anche nel futuro per eliminare i pacchetti orfani. Spero sia utile anche per voi.<br />
<br />
Un pacchetto orfano (in pacman) è un pacchetto la cui dipendenza è stata disinstallata e quindi è inutile. <br />
Per esempio , installo un desktop environment come KDE , ma non mi piace,lo elimino e mi rimangono pacchetti di KDE non più utili: questi sono i pacchetti orfani.<br />
<br />
<i>per conoscere quali sono i pacchetti orfani nel sistema:</i><br />
<br />
<i> </i>sudo pacman -Qdt<br />
<br />
<i>per rimuovere i pacchetti orfani nel sistema:</i><br />
<br />
sudo pacman -Rsn $(pacman -Qqdt)<i><br /> </i><br />
<br />
<b>ENGLISH </b><br />
<br />
An orphan package is not longer useful because its dependence is already uninstalled.<br />
<br />
<i>see which packages are orphans:</i><br />
<br />
<i> </i>sudo pacman -Qdt<br />
<br />
<i>remove orphan packages: </i><br />
<br />
sudo pacman -Rsn $(pacman -Qqdt)<i><br /></i><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-12380505625344271752013-12-04T11:10:00.001-08:002013-12-04T11:10:59.298-08:00Da txt a pdf ; txt to pdfPossiamo utilizzare due metodi per convertire più files txt in un unico pdf.<br />
<br />
<b>Metodo 1</b><br />
<u><br /></u>
<u>Per convertire ogni .txt in un unico pdf:</u><br />
<br />
convert -density 400 *.txt nome.pdf<br />
<br />
( -density fa si che sia di qualità un pò più definita)<br />
<br />
<br />
<u>per convertire un singolo .txt in un singolo pdf:</u><br />
<br />
ls | while read ONELINE; do convert -density 400 "$ONELINE" "$(echo "$ONELINE" | sed 's/.txt/.pdf/g')"; done <br />
<br />
<br />
Questo metodo è veloce , però il pdf che si genera sarà un 'immagine del vostro testo, e non un testo stampato che si può quindi selezionare.<br />
<br />
<br />
<b>Metodo 2</b><br />
<b> </b> <br />
Se avete un pò più di tempo , installate "enscript"<br />
<u><br /></u>
<u>Per convertire un singolo .txt in un singolo .pdf:</u><br />
<br />
<br />
enscript nome.txt -o - | ps2pdf - nome.pdf<br />
<br />
<u>Per convertire ogni .txt in un unico .pdf:</u><br />
<br />
enscript *.txt -o - | ps2pdf - nome.pdf<br />
<br />
Questo metodo stampa in un font poco accattivante , ma è in formato testo , perciò il contenuto è facilmente copiabile.<br />
<br />
<br />
ENGLISH<br />
<br />
<b>method #1</b><br />
<br />
<u>converting every .txt file to a single .pdf:</u><br />
<br />
convert -density 400 *.txt name.pdf <br />
<br />
<br />
<u>converting one .txt to .pdf:</u><br />
<br />
ls | while read ONELINE; do convert -density 400 "$ONELINE" "$(echo "$ONELINE" | sed 's/.txt/.pdf/g')"; done<br />
<br />
<br />
This method is quick , but the obtained pdf is like an image : you can't select and copy your text.<br />
<br />
<b>method #2</b><br />
<br />
Install "enscript".<br />
<b> </b><br />
<u>converting every .txt file to a single .pdf:</u><br />
<br />
enscript *.txt -o - | ps2pdf - name.pdf<br />
<br />
<br />
<u>converting one .txt to .pdf:</u><br />
<br />
enscript name.txt -o - | ps2pdf - name.pdf <br />
<br />
<br />
The obtained pdf is not so aesthetically appealing , but it is like a real text : you can select and copy the content of this kind of pdf. <br />
<br />
<br />
<b> </b><br />
<b> </b><br />
<b> </b><br />
<br />
<b> </b><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-30157005100745175552013-11-20T13:37:00.002-08:002013-11-20T13:40:51.950-08:00Download books from google booksIf you want to download books from google books , you'll have to install "getxbook".<br />
The program downloads every single image part of the entire book.<br />
You also need "imagemagick" and "jpeg2pdf" to transform images into a single pdf.<br />
<br />
Let's get started!<br />
<br />
1) install "getxbook" using your distro's repository or download & compile the package<br />
<br />
how to compile: <br />
<br />
download the package here: http://njw.me.uk/getxbook/<br />
unzip <br />
open a shell<br />
cd /path_to_unzip_dir<br />
make<br />
sudo make install<br />
<br />
done!<br />
<br />
2)choose a book in google book, and copy the book's ID (look at adress bar: ID it's after id= and it ends before &)<br />
<br />
3)open a shell:<br />
<br />
getxbookgui<br />
<br />
paste book's ID<br />
<br />
when software is ready , it says "done"<br />
<br />
you should find the directory with all images ripped from google books in your home ; its name will be the book's ID<br />
<br />
4) open images directory<br />
<br />
There will be some files in .jpg and other files in .png ; you have to erase all .png files<br />
<br />
4a)erase png files:<br />
<br />
open a shell<br />
<br />
cd /home/yourusername/ID<br />
<br />
mogrify -format jpg *.png<br />
<br />
rm *.png<br />
<br />
[optional: if jpgs are too heavy -> mogrify -quality 50 *.jpg ]<br />
<br />
5) make a pdf<br />
<br />
jpeg2pdf /home/yourusername/ID book.pdf<br />
<br />
Done! your pdf is in the pictures directory (or at your home)<br />
<br />
<br />
<br />
getxbookgui can be used with amazon and barnes & noble websites too. <br />
<br />
IMPORTANT:you are supposed to use this post for legal downloads for example old books (now copyleft) or -when allowed- just a very small part of a book.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-XzpX7Hy6d9o/Uo0sW9S2Q0I/AAAAAAAAB_Y/mfTT21ZGCd8/s1600/google_books_logo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-XzpX7Hy6d9o/Uo0sW9S2Q0I/AAAAAAAAB_Y/mfTT21ZGCd8/s1600/google_books_logo.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-17877770728962644942013-11-15T14:22:00.001-08:002013-11-20T13:20:41.230-08:00Scaricare libri da google booksPer scaricare libri da google books , bisogna scaricare un programma chiamato "getxbook". <br />
Per completare il lavoro e avere un pdf ordinato , bisogna inoltre aver installato "imagemagick" e "jpeg2pdf".<br />
<br />
Cominciamo!<br />
<br />
Installare getxbook da repository se presente; in alternativa potete scaricarlo e compilarlo. <br />
<br />
Per compilarlo,scaricare il file sorgente di getxbook da questo sito :<br />
<br />
<a href="http://njw.me.uk/getxbook/">http://njw.me.uk/getxbook/</a><br />
<br />
Scompattare la cartella compressa , aprire dentro la cartella ottenuta un terminale (oppure digitare su terminale "cd /percorsodellacartella" ) e compilare:<br />
<br />
<i>make</i><br />
<br />
e quando ha fatto<br />
<br />
<i>sudo make install</i><br />
<br />
Il programma è adesso installato.<br />
<br />
Andare su google libri alla pagina del libro scelto. <br />
<br />
Ricordo che la pratica deve essere effettuata legalmente su libri il cui diritto d'autore è decaduto.<br />
Ho utilizzato per esempio il libro gratuito e legale "Alice nel paese delle meraviglie"<br />
<br />
Segnarsi l' id del libro : si trova nell'url subito dopo id=<br />
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-st_vw78pyGs/UoaZWJNTGEI/AAAAAAAAB-g/bMw1cI6OopI/s1600/id.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="179" src="http://1.bp.blogspot.com/-st_vw78pyGs/UoaZWJNTGEI/AAAAAAAAB-g/bMw1cI6OopI/s320/id.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">l'id è stato evidenziato</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Da terminale avviare il programma:<br />
<br />
<i>getxbookgui</i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Selezioniamo google libri e inseriamo l'ID precedentemente segnato.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-hIJk3BWr9s0/UoaaBbh8Q2I/AAAAAAAAB-o/rOcbNHAiVHQ/s1600/2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="179" src="http://3.bp.blogspot.com/-hIJk3BWr9s0/UoaaBbh8Q2I/AAAAAAAAB-o/rOcbNHAiVHQ/s320/2.png" width="320" /> </a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Quando avrà finito di scaricare tutte le pagine vi verrà scritto "done".</div>
<br />
La cartella contenente tutte le immagini estratte si troverà nella vostra home e avrà come nome l'ID del libro<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-24vL2NqXa8I/UoaahNm9h1I/AAAAAAAAB-s/FZ_FKz9bTVk/s1600/Schermata+da+2013-11-15+15:11:59.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="116" src="http://1.bp.blogspot.com/-24vL2NqXa8I/UoaahNm9h1I/AAAAAAAAB-s/FZ_FKz9bTVk/s320/Schermata+da+2013-11-15+15:11:59.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">la cartella è stata evidenziata</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Aprire la cartella : noterete che ci sono alcuni file in jpg e alcuni in png.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Trasformiamo tutti i file in jpg:</div>
<br />
Apriamo la cartella su terminale ( cd /percorsodellacartella) e digitiamo:<br />
<br />
<i>mogrify -format jpg *.png</i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Nella cartella troverete dei doppioni, per esempio 01.jpg e 01.png : cancelliamo i png </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i>rm *.png</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-5hn99csL2Ng/UoabLXSHH7I/AAAAAAAAB-0/tF2p_qkvzF8/s1600/mogrify+e+rm.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="179" src="http://4.bp.blogspot.com/-5hn99csL2Ng/UoabLXSHH7I/AAAAAAAAB-0/tF2p_qkvzF8/s320/mogrify+e+rm.png" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ora avrete nella cartella solo i jpg. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
Adesso cerchiamo di creare un pdf da questi jpg, e quindi facciamo partire jpeg2pdf:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i>jpeg2pdf /home/utente/id_del_libro nomelibro.pdf</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
per esempio , per me:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<i> jpeg2pdf /home/silvia/37gBAAAAQAAJ alice.pdf</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Troverete in fondo alla cartella il pdf completo , finalmente! Se non si trova in fondo alla cartella , potrebbe essere nella cartella home.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ovCsSgV1iG4/UoacHL5lBZI/AAAAAAAAB_A/QUbndiK7gfs/s1600/pdf.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="179" src="http://3.bp.blogspot.com/-ovCsSgV1iG4/UoacHL5lBZI/AAAAAAAAB_A/QUbndiK7gfs/s320/pdf.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">in basso al centro , vedrete come ultima icona alice.pdf</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Avete finito! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
Se il pdf pesa troppo, potete ridurre la qualità delle immagini prima di creare il pdf :<br />
<br />
<i>mogrify -quality 70 *.jpg</i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
70 significa che la qualità è ridotta del 30%. Io spesso uso 50% e la differenza non si nota , mentre il pdf è decisamente alleggerito!</div>
<br />
Quando si è soddisfatti , utilizzare jpeg2pdf come già descritto.<br />
<br />
<br />
<br />
<i> </i><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-24054644948055720222013-11-01T13:51:00.004-07:002013-11-01T14:00:12.008-07:00Gtkpod fails to launchToday I've tried to use Gtkpod but nothing happens.<br />
If a program fails to launch , I lauch it on a terminal to know what the problem is.<br />
The problem is a segmentation fault ; with a simple research on google (<a href="https://bbs.archlinux.org/viewtopic.php?pid=1263965" target="_blank">here</a>), I have found out that the responsible of this problem is libanjuta (a dependence of gtkpod).<br />
<br />
1) open a shell :<br />
<br />
<i>sudo nautilus /var/cache/pacman/pkg/</i><br />
<br />
2) search libanjuta ; you should have at least two packages , an older one and a new one. Write down the name of the older package (in my case :3.8.4-1-x86_64.pkg.tar.xz)<br />
<br />
3) open a shell again:<br />
<br />
<i>sudo pacman -U /var/cache/pacman/pkg/libanjuta-3.8.4-1-x86_64.pkg.tar.xz</i><br />
<br />
You should be able to use gtkpod now (perphaps with some little graphic issues).<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-rQbqlqe9b8o/UnP9b-6O_9I/AAAAAAAAB94/oA5KATJInVE/s1600/ipod.jpe" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-rQbqlqe9b8o/UnP9b-6O_9I/AAAAAAAAB94/oA5KATJInVE/s320/ipod.jpe" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7896997068107446673.post-31031924502285833342013-11-01T12:17:00.001-07:002013-11-01T14:00:12.010-07:00Gtkpod non parteHo provato a aprire gtkpod per trasferire alcuni mp3 sul mio ipod shuffle, ma succedeva un bel niente.<br />Quando un programma non si avvia , conviene avviarlo da terminale in modo da vedere che tipo di errore si sta verificando.<br />Nel mio caso dava un errore di segmentazione ; con una ricerca su google sono arrivata a un thread sul forum di ArchLinux ( <a href="https://bbs.archlinux.org/viewtopic.php?pid=1263965" target="_blank">qui</a> ).<br />
<br />
Il problema non è gtkpod in sè , ma una sua dipendenza: libanjuta.<br />A volte - con un aggiornamento- la versione in uso di libanjuta non permette a gtkpod di funzionare e bisogna perciò fare un downgrade.<br />
<br />
Apri un terminale : <br /><br /><i>sudo nautilus /var/cache/pacman/pkg/</i><br />
<br />
Cercare libanjuta ; ci dovrebbero essere almeno due pacchetti , uno più recente e uno più vecchio. Copia il nome di quello più vecchio (nel mio caso 3.8.4-1)<br /><br />Apri una scheda sul terminale /apri un nuovo terminale:<br />
<br />
<i>sudo pacman -U /var/cache/pacman/pkg/libanjuta-3.8.4-1-x86_64.pkg.tar.xz</i><br />
<br />
Ora gtkpod dovrebbe funzionare , magari con qualche difettuccio grafico ma va ^^<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-rQbqlqe9b8o/UnP9b-6O_9I/AAAAAAAAB90/JgyloOz8ojY/s1600/ipod.jpe" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-rQbqlqe9b8o/UnP9b-6O_9I/AAAAAAAAB90/JgyloOz8ojY/s320/ipod.jpe" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Quanto mi farai patire...</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/02979726091834647961noreply@blogger.com0